Gianluca Onnis, ventidue anni, nativo di Mogoro.

È ciò che vive con estrema umiltà e con un sorriso semplice Gianluca Onnis, 22 anni portati con lo spirito della meglio gioventù e con la maturità delle persone adulte, nativo di Mogoro e residente a Cagliari, maestro della scuola civica di musica classica di Desulo e di Tonara. Lui ha una grande passione per il ciclismo. Infatti, tutte le volte che deve viaggiare sceglie sempre di usare la sua amata bicicletta da strada.
BICI E PIANOFORTE – Dal Campidano alla Barbagia, nelle giornate soleggiate o in quelle tipicamente invernali, sia che piova o nevichi, lui è sempre in sella alla sua bici. Ma il grande amore lo riserva per la musica classica e non disdegna di suonare pezzi di altri generi: dal rock al jazz fino al blues. «Il pianoforte è stato uno dei primi strumenti che ho suonato. Un amore a primo impatto – spiega Gianluca Onnis – che perdura regalandomi emozioni infinite. Vedendomi interessato, i miei genitori mi chiedevano sempre: Vuoi provare a suonare? Ed io provavo. Coltivavo ciò che mi piaceva, lasciavo andare tutto il resto».
ESORDI A BOLOGNA – Quando Gianluca aveva appena sei anni la famiglia si trasferì a Bologna per motivi di lavoro. In tenera età, il ragazzo frequentò un corso propedeutico all’Antoniano, dove iniziò a suonare pianoforte e violino. Il passo successivo è stato quello di iscriversi al conservatorio Giovan Battista Martini. Nel 2008, rientrato con la famiglia a Cagliari, ha proseguito gli studi e si è diplomato nel conservatorio Pierluigi da Palestrina nel febbraio 2014. Subito è cominciata la prima esperienza lavorativa nella scuola civica di musica comunale di Desulo.
IN BARBAGIA – «Ho iniziato a insegnare lo scorso anno – conclude Onnis – ed è una vera fortuna aver coniugato l’amore per la musica al lavoro. L’esperienza lavorativa a Desulo e a Tonara mi arricchisce tantissimo da tutti i punti di vista. A Desulo ho preso casa in affitto e mi trovo benissimo. Ho conosciuto un sacco di persone fantastiche, gentili e ospitali: dal parroco don Gianni al sindaco Gigi Littarru, fino agli amici del coro Anninora. Desulo è un posto favoloso, a stretto contatto con la natura. Qui usare la mountain bike, soprattutto in primavera, è stupendo. Il mio sogno nel cassetto è continuare a insegnare e a suonare per il pubblico».
CONCERTI – A Cagliari ha fatto concerti con la sua rock band che si ispira ai Dream Theater. Per il conservatorio, altri concerti a organico ridotto. In Barbagia, da solista ha interpretato brani di Mozart, Bethoveen, Debussy nelle parrocchie di Desulo e Tonara.
Massimo Melis
BICI E PIANOFORTE – Dal Campidano alla Barbagia, nelle giornate soleggiate o in quelle tipicamente invernali, sia che piova o nevichi, lui è sempre in sella alla sua bici. Ma il grande amore lo riserva per la musica classica e non disdegna di suonare pezzi di altri generi: dal rock al jazz fino al blues. «Il pianoforte è stato uno dei primi strumenti che ho suonato. Un amore a primo impatto – spiega Gianluca Onnis – che perdura regalandomi emozioni infinite. Vedendomi interessato, i miei genitori mi chiedevano sempre: Vuoi provare a suonare? Ed io provavo. Coltivavo ciò che mi piaceva, lasciavo andare tutto il resto».
ESORDI A BOLOGNA – Quando Gianluca aveva appena sei anni la famiglia si trasferì a Bologna per motivi di lavoro. In tenera età, il ragazzo frequentò un corso propedeutico all’Antoniano, dove iniziò a suonare pianoforte e violino. Il passo successivo è stato quello di iscriversi al conservatorio Giovan Battista Martini. Nel 2008, rientrato con la famiglia a Cagliari, ha proseguito gli studi e si è diplomato nel conservatorio Pierluigi da Palestrina nel febbraio 2014. Subito è cominciata la prima esperienza lavorativa nella scuola civica di musica comunale di Desulo.
IN BARBAGIA – «Ho iniziato a insegnare lo scorso anno – conclude Onnis – ed è una vera fortuna aver coniugato l’amore per la musica al lavoro. L’esperienza lavorativa a Desulo e a Tonara mi arricchisce tantissimo da tutti i punti di vista. A Desulo ho preso casa in affitto e mi trovo benissimo. Ho conosciuto un sacco di persone fantastiche, gentili e ospitali: dal parroco don Gianni al sindaco Gigi Littarru, fino agli amici del coro Anninora. Desulo è un posto favoloso, a stretto contatto con la natura. Qui usare la mountain bike, soprattutto in primavera, è stupendo. Il mio sogno nel cassetto è continuare a insegnare e a suonare per il pubblico».
CONCERTI – A Cagliari ha fatto concerti con la sua rock band che si ispira ai Dream Theater. Per il conservatorio, altri concerti a organico ridotto. In Barbagia, da solista ha interpretato brani di Mozart, Bethoveen, Debussy nelle parrocchie di Desulo e Tonara.
Massimo Melis
L’Unione Sarda – Giovedì 22 Gennaio 2015, Pagina 22
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